Nella mente di un uomo.

"La fine certa?" chiede uno sconvolto Bruce Banner "Ne sei sicuro?".
Il Professore annuisce:"Tu forse non comprendi a pieno cosa sia davvero il Maestro. È tutto ciò che sei, portato all' estremo, tutta la tua oscurità che trova una propria corporeità".
"E dov'è? Dove si trova?".
"Lì dentro".
Il Professore indica una caverna all' interno della quale sosta l' Hulk Selvaggio. Che improvvisamente si alza e si allontana.
"Ma cosa…" inizia Joe Fixit.
Poi iniziano: suoni assordanti, martellanti, continui. Dei passi. Dei semplici passi.
"È lui" afferma il Professore.
"Hulk paura Grande Hulk" aggiunge l' Hulk Spacca.
"Cosa facciamo ora?" chiede Bruce Banner.
"Cosa puoi fare di fronte alla tua prossima fine?" chiede a sua volta il Professore.
Ed i passi aumentano di intensità.


BESTIARIO
Parte 4: NON AVER PAURA DI MOSTRARE LORO I TUOI VERI COLORI
Di FABIO VOLINO

 

05:46:38

Il Processo del Secolo.

"Direi che stiamo procedendo bene" commenta Bill Hao.
"Tu dici?" ribatte Blake Tower.
"Sì, finora ha condotto il processo con maestria. La difesa dovrà fare i salti mortali per ribaltare la situazione".
"Forse hai ragione, però… non posso fare a meno di chiedermi se stiamo agendo per il verso giusto. Hulk va contenuto, ma siamo sicuri che così facendo non condanneremo anche un innocente?".

05:19:16

Confini di Middleton.

"Non se ne parla affatto!" esclama il Segretario alla Difesa.
"Se ne parla, eccome!" ribatte a voce alta Thunderbolt Ross, per nulla impressionato dall' autorità collegata tramite videotelefonino. Attorno a lui c'è in fremente attesa una pattuglia dell' esercito. La pazienza del generale sta giungendo al limite: la teca contenente sua figlia è stata trafugata. Ross non coltiva esili od inutili speranze, sa che sua figlia è morta e che niente potrà riportarla in vita. Ma vuole averla accanto a sé, gli dà un flebile senso di sollievo. E dunque chi ha osato commettere un atto simile la pagherà cara. "Ho dimostrato con prove inoppugnabili che all' interno di questa città c'è qualcuno che è stato in grado di infiltrarsi nelle nostre operazioni, è perciò un elemento pericoloso che va scovato e catturato al più presto".
"Non discuto questo" ribatte il Segretario "Solo che non può occuparsene lei, è troppo emotivamente coinvolto in questa faccenda. Sta per giungere sul posto il Generale Wesley, con una truppa delle forze speciali. Li attenda lì: è un ordine. Mi ha sentito?".
"Forte e chiaro" dice Ross chiudendo la comunicazione.
"Dunque aspettiamo generale?" avanza un soldato.
"Certo che no, Huxley. Non sono uno scaldapoltrona, quel tipo non sa cosa significhi entrare in azione. Però non voglio che vi cacciate nei guai per colpa mia, se qualcuno ve lo chiede è stata una mia iniziativa personale. Datemi quella tuta di contenimento antiradiazioni".
"Ma…".
"Ho detto datemi subito quella tuta!".
Huxley annuisce.
E pochi istanti dopo Thaddeus 'Thunderbolt' Ross entra nella zona proibita.

04:46:57

Il Processo del Secolo.

"Io ho esaurito la mia lista dei testimoni, Vostro Onore" dichiara Blake Tower.
"Molto bene. Dunque tocca a lei, avvocato Walters: vedo che ha solo tre persone da far testimoniare. E la prima…".
"La prima genera confusione e sorpresa, me ne rendo conto" afferma She-Hulk "Ma è necessario, nonostante le accuse che sono state mosse contro di lui. Dunque, prego di far calare lo schermo".
Un agente del FBSA preme dei bottoni su una consolle e poco dopo uno schermo televisivo appare al centro della sala.
"Grazie a questo, saremo in contatto diretto con la Volta. L' istituto dove è detenuto il mio primo testimone. Signore e signori, Samuel Sterns".
Lo schermo si accende e rimanda l' immagine di una piccola stanza: di fronte agli spettatori c'è una lastra di vetro indistruttibile circondato da tre campi di forza. Aldilà del vetro solo un letto, un lavabo ed una toilette. E seduto sul letto, troviamo un uomo mingherlino dalla pelle verde e con numerosi inibitori piazzati sulla sua testa, sul suo cranio iper-sviluppato.
Il Capo.
Costui sorride:"Vi ringrazio dell' onore che mi concedete: partecipare a questo processo, seppur in questo modo indiretto, contribuisce ad alleviare la noia quotidiana".
"Dichiari le sue generalità, prego" dice senza troppe cerimonie il cancelliere.
"Samuel Sterns. Professione… detenuto, una condizione che voglio precisare è temporanea".
Bruce Banner rimane allibito: il Capo in prigione, è la prima volta che riesce ad accertarsene di persona. Tutti questi anni in cui l' ha perseguitato… e finalmente inizia a patire lui la vera sofferenza. La sua invincibilità è terminata. Sterns volge per un istante lo sguardo su di lui e Bruce gli sorride, come a dirgli:"Ti abbiamo fregato".
"Giura di dire tutta la verità, nient'altro che la verità?".
"Certo. Cosa potrei fare diversamente?".
"A lei la parola, avvocato Walters" invita Robert Chalmers "Mr. Sterns, ho notato una punta di ironia nelle sue parole: veda di moderarla o subirà una dura reprimenda".
Il sorriso del Capo per un attimo si incrina, poi riprende il suo abituale aspetto. "Chiedo scusa, Vostro Onore. Non intendevo mancare di rispetto a nessuno".
"Mr. Sterns, come definirebbe sé stesso?" chiede Jen.
"Un supremo genio scientifico".
"Un' affermazione abbastanza presuntuosa".
"Se potessi uscire di qui, la dimostrerei coi fatti. E si legga i miei saggi, sono abbastanza eloquenti".
"E qual è la sua opinione su Bruce Banner? Solo Bruce Banner, badi bene".
"È uno dei migliori scienziati di questo paese, dopo me ovviamente. Colgo anzi l' occasione per esprimergli le mie più sincere condoglianze per la morte di sua moglie. Prima d' ora non ero stato in grado di farlo". Il grado di falsità insito in questa dichiarazione è avvertito persino da Blake Tower.
"Dunque sarebbe un peccato se non potesse più esercitare la sua professione, giusto?".
Il Capo non risponde: uno a zero per She-Hulk.
"E di Hulk cosa pensa?" è la successiva domanda.
"Cosa vuole che ne pensi? È la personificazione oscura di Banner, frutto di un esperimento andato a male. Con me non sarebbe successo".
"Non ha mai avuto contatti con Hulk? Proprio nessuno?".
"Non che io ricordi".
"Ho qui dichiarazioni giurate di numerosi Vendicatori secondo cui lei ha più volte attentato alla vita di Hulk".
"Affermazioni da dimostrare".
"È vero che per ucciderlo una volta non esitò a cancellare la città di nome Middleton dalla faccia della Terra?".
"Non ci sono prove a sostegno di questa sua tesi che, lo noterà da sé, è decisamente infondata".
"Te la ficcherei dove so io la tua infondatezza" pensa Jen, che subito però riprende il suo contegno. "Mi scusi, ma se è tutto infondato… come mai si trova alla Volta?".
"Il termine giusto processo non le dice nulla, avvocato Walters? O a Harvard vi insegnano già a dimenticarlo?".
"Mr. Sterns!" interviene Chalmers "Vedo che non ha tenuto conto del mio invito di poco fa: per questo la condanno immediatamente per oltraggio".
"Comunque non ho capito dove intende arrivare l' avvocato Walters con questa linea di condotta" dice Tower.
"Blake, non fare l' ingenuo, che lo hai capito. Hai di fronte a te un vero pericolo da processare" ed indica lo schermo "Non lui" ed indica Bruce "Lui è solo uno scienziato a cui il destino ha giocato un brutto scherzo. E sta cercando di conviverci. Inoltre ti invito a fare una piccola indagine: per quanto tu possa scavare a fondo, scoprirai che nessun omicidio è imputabile ad Hulk. Ma se ritieni che condannarlo sia la soluzione migliore… allora fallo, poi convivi con le conseguenze di questo tuo atto". E torna a sedersi.
In risposta, il Capo inizia a battere le mani:"Davvero commovente, avvocato". Il suo tono sembra sincero. Sembra.
"A lei il teste, avvocato Tower" dice Chalmers, che decide di non dire nulla a Samuel Sterns, tanto la sua condanna per oltraggio se l'è già guadagnata.
"Solo una domanda. Mr. Sterns, Hulk può avere una qualche, mi perdoni il termine, valenza scientifica?".
"Certo che ce l'ha. Le basti sapere questo: Hulk possiede un fenomenale fattore rigenerante e non si ammala mai. Pensi cosa questo potrebbe significare per l' umanità: malattie debellate grazie al suo sangue, per dirne una. Ma Banner ha deciso diversamente, ha deciso di tenere per sé questa sua perversione scientifica. Eppure uno scienziato dovrebbe essere onorato di offrire il proprio corpo alla scienza, è la sua realizzazione definitiva come uomo e come persona. Questo è un errore. Se mai Banner verrà condannato, spero che anche le implicazioni scientifiche…".
"Obiezione" si alza Jen "Il teste si basa su ipotesi e convinzioni personali".
"Accolta".
"… Vengano attentamente analizzate".
"Non ha nessuna giuria da impressionare, Mr. Sterns" ribatte Robert Chalmers "Solo me. E questa sua ultima dichiarazione non verrà tenuta in alcuna considerazione. Ha altre domande, avvocato Tower?".
"Nessuna, Vostro Onore".
"Il teste può essere congedato".
E lo schermo torna ad essere nero.

04:24:01

Cavità sotterranee di Middleton.

"Mr. Blonsky, abbiamo terminato" afferma una misteriosa persona "Il suo corpo è stato ulteriormente potenziato".
"Potrò sconfiggere Hulk?".
"Potrà sconfiggere mille Hulk. E quando avrà finito, potrà se lo desidera ritornare in Russia e far capire a sua moglie quale errore ha commesso nel definirla un mostro".
"Dove posso trovare Banner?".
"Certa gente pensa di saper mantenere i segreti, ma a volte basta poco per apprendere tali segreti. Il processo ad Hulk si sta celebrando in Alaska, nei dintorni della città di Cicely. Poco abitata e lontano dalla civiltà, proprio quello che ci vuole".
"Come troverò Hulk?".
"Usi questo rilevatore: è settato sulle caratteristiche di Bruce Banner. Come sa, io lo conosco bene in quanto ho già avuto a che fare con lui".
"In quale occasione?".
"Mr. Blonsky, non perda tempo ulteriore con me. Ha capito cosa deve fare? Dove deve essere portato Banner?".
"Sì, lo trovo un luogo decisamente appropriato".
"Allora vada".
Una piattaforma inizia a riportare in superficie Abominio, mentre la persona misteriosa si avvicina alla teca contenente Betty Ross. "Allora, cosa ne facciamo ora di te?".
Improvvisamente un' altra voce risuona nella sua testa:"No, smettila. Quello che stai facendo è sbagliato".
"Piantala di tormentarmi! Non ascolterò le tue vuote parole".
"Sbagli, sbagli, sbagli".
"Stai zitto!".

04:21:27

Middleton.

A passi lenti e decisi, Thaddeus Ross avanza nel fallout di quella che un tempo era una tranquilla città di provincia, che ha perso ogni speranza di normalità il giorno in cui il Capo ha deciso di porre fine alla sua esistenza. Nessuno potrà abitare qui per decenni, in nome di una folle brama di potere che non troverà mai compimento.
Improvvisamente, Ross vede emergere una figura come dal nulla. Capisce subito chi è, come potrebbe non farlo considerato che è l' assassino di sua figlia? Nelle sue mani vi è una pistola e prende la mira, sapendo bene che è un gesto inutile. Ma in questo momento è anche la rabbia a guidarlo. "Fermati, bastardo! Non ti è bastato uccidere Betty, ora vuoi anche privarmi della gioia di poter ammirare il suo viso?".
Il volto imperscrutabile, Abominio si avvicina a Ross, che non arretra di un passo. "So che non cambierà nulla" dice "Ma sono sinceramente addolorato per aver causato la morte di tua figlia: ora anch'io so cosa significa perdere per sempre una persona a te cara. Ho sbagliato e vorrei tornare indietro per rimediare al mio errore, purtroppo non posso. Tuttavia non sono io il responsabile del rapimento di Betty Ross, lo troverai sottoterra, nel punto dove sono emerso. Ora però ho un compito da portare a termine e lo farò, sai bene che non puoi fermarmi".
E detto questo, Emil Blonsky compie un grande balzo e sparisce alla vista. Anche se la pattuglia di Ross lo avvisterà, non potrà fare nulla contro di lui. Un compito, pensa Ross, che si riferisse a Banner? Se quei due si affrontassero… questi due uomini ignobili che hanno causato la rovina di Betty… probabilmente si ucciderebbero a vicenda. Dovrebbe tornare indietro a lanciare un avvertimento, però è a pochi metri dal ritrovare sua figlia. E quei due si uccideranno a vicenda, si uccideranno, spariranno dalla sua vita.
Dopo qualche istante, Ross continua ad avanzare.

02:46:12

Il Processo del Secolo.

"Chiamo ora a testimoniare il Dr. Leonard Samson" chiama She-Hulk. Il luminare della psichiatria prende posto. "Benvenuto, dottore. Per far capire in breve le sue credenziali, può dirci qual è la sua esperienza nel campo della psicologia applicata ai supereroi?".
"Mi occupo di questa particolare branca ormai da quasi un decennio. Nel corso di questi anni ho avuto molti pazienti illustri, tra cui l' intero gruppo governativo di X-Factor, ed il Punitore. Posso dirlo in quanto queste sono cose pubbliche".
"Ed ha avuto anche Hulk".
"Praticamente è stato il primo. Su di lui ho scritto ventiquattro saggi, dodici articoli sulle principali riviste psichiatriche ed un libro".
"Ci spieghi una cosa: qual è il rapporto tra Bruce Banner e Hulk?".
"Innanzitutto è doveroso affermare questo: sono due entità differenti. Due entità in continua competizione. È come se condividessero lo stesso corpo, ma non la stessa psiche".
"Ma cos'è Hulk per Banner?".
"È il suo cancro, il suo perverso istinto di sopravvivenza. Tutto ciò che è sepolto nel nostro subconscio, con Hulk viene a galla".
"Ed Hulk stesso ha più manifestazioni, segno della sua differenza da Banner".
"Esatto, a tal proposito ho preparato questo schema…".
Su uno schermo bianco compare una diapositiva:

BRUCE BANNER=GIOIA/PIACERE
IL SELVAGGIO HULK=RABBIA
JOE FIXIT=PAURA
HULK SPACCA!=DOLORE/TRISTEZZA

"Chiedo scusa se le definizioni sono un po' semplicistiche, ma è per farle capire a tutti" dice Samson. "Come vedete Banner rappresenta il lato positivo della personalità, mentre Hulk quelli negativi".
"E ci sono state anche manifestazioni di Hulk che compenetravano questi lati".
"Sì. Per la precisione ne abbiamo avute due: la prima è stata definita da Bruce come il Professore e ne compenetrava tre. L' ultima, la più recente, invece le accoglie tutte e quattro ed è stata definita il Maestro".
"Il Maestro".
"Esatto".
"Ed era… diversa da tutte le altre?".
"Diversa e temibile. Ed è stato a questo punto che Bruce mi ha stupito".
"In che modo?".
"Onestamente ero convinto che il Maestro si sarebbe rivelato come la personalità dominante. Invece Bruce è riuscito a sovrastarlo e, potete vederlo da voi, ora ha il perfetto controllo delle proprie capacità. Controllo che può continuare a mantenere grazie ad alcune tecniche di meditazione che gli ho insegnato".
"Insomma a suo parere non serve la segregazione, solo la tranquillità. E Hulk sparirebbe".
"Esatto, sarebbe un processo progressivo. Alla fine Banner potrebbe subire degli shock, ma questo non significherebbe il riemergere di Hulk. Hulk è un cancro, come ho detto prima, ed in quanto tale può essere estirpato. Ma ci vuole pazienza e costanza: qualità che Bruce Banner ha dimostrato di possedere".
"Vostro Onore" avanza Jennifer Walters "Voglio che venga inserita come prova la relazione del Dr. Samson sugli ultimi progressi compiuti da Bruce Banner". E la mette sullo scranno del giudice.
"Avvocato Tower?" domanda Chalmers.
"Nessuna obiezione".
"Io ho terminato" dichiara Jen.
"A lei il teste".
"Chiedo scusa se la mia domanda è un po' insolita" esordisce Blake Tower "Dr. Samson, come si è fatto quella strana capigliatura? Non c'entrano le tinture, vero?".
"No" ribatte lo psichiatra "È stata la conseguenza di un esperimento coi raggi gamma".
"Lei è affascinato dai raggi gamma, vero?".
"Beh… sì, lo ammetto".
"Ma questi raggi possono rivelarsi estremamente pericolosi, come molti studi scientifici hanno affermato. Vero?".
"Certo, ma si può dire lo stesso di molte altre cose".
"Limitiamoci a questo: e se il suo esperimento fosse andato male?".
"Obiezione: si fa un' ipotesi".
"Accolta".
"Lei ha dunque un rapporto speciale con Bruce Banner? Lo segue da tanti anni".
"Sì, è così".
"Magari per via di questo rapporto i suoi giudizi potrebbero essere offuscati".
"Obiezione".
"Accolta".
"Dr. Samson" continua Tower "Ho messo agli atti la relazione del Dr. Kierow, che come lei studia da anni i raggi gamma. Qual è l' opinione che ha di lui?".
"È un professionista serio e competente".
"Allora come mai le sue conclusioni sono diametralmente opposte alle sue?".
"Questione di punti di vista".
"E perché dovremmo credere a lei? Lei che ha messo a repentaglio la sua stessa vita in nome dei raggi gamma?".
"Obiezione".
"Accolta".
"Allora ho terminato".
L' ultimo teste della difesa è il perito medico di parte, che con dotte e profonde osservazioni spiega come tenere sedato un uomo violi la libertà della persona. Il processo sta per giungere alle sue battute finali.

01:56:59

Middleton.

Thaddeus Ross sta perdendo la pazienza: sta cercando da ore il luogo da cui è spuntato Abominio, ma ancora nessun risultato. Eppure non demorde, non si arrenderà fino a quando non avrà ritrovato sua figlia. Questa tuta ideata da Tony Stark può comunque resistere per più di venti ore.
"Quest'uomo va premiato" pensa la persona misteriosa "A tempo debito, però, manca ancora così poco".

01:23:46

Il Processo del Secolo.

"Avvocati" dice Robert Chalmers "Siete pronti per le vostre arringhe conclusive?".
"Sì" è l' univoca risposta.
Improvvisamente il tetto dell' edificio viene sfondato ed Abominio atterra sul pavimento, che rimane fortemente incrinato.
"Che ci fai tu qui?" chiede uno stupito Bruce Banner.
"Cerco te" risponde Emil Blonsky.
In pochi secondi, gli uomini del FBSA vengono messi ko e l' ex spia russa abbranca lo scienziato. In un lampo, prima che She-Hulk possa reagire, sono fuori vista.
"Ma… perché non si è trasformato in Hulk?" è la domanda di Bill Hao.
"Quando dicevo che è in grado di controllare le sue trasformazioni, non scherzavo" afferma un po' piccato Leonard Samson.
"Devo contattare i miei compagni di squadra dei Vendicatori" esclama Jennifer Walters "Andare al salvataggio di mio cugino".
"Concesso, avvocato" annuisce Robert Chalmers "È sicura di non voler comunque rimanere qui? Si vede che è emotivamente scossa e credo che più di venti Vendicatori siano in grado di gestire la faccenda".
She-Hulk rimane in silenzio.

00:27:25

"Lasciami, Abominio!" esclama Bruce Banner "Cosa intendi fare?".
"Fai apparire il tuo amico verde e te lo spiegherò".
"Non se ne parla".
"Cambierai idea. Ecco, siamo arrivati".
L' insolito duo atterra. Anche senza senso dell' orientamento, Bruce Banner capisce subito dove si trova. "Perché mi hai portato qui?".
"Qui tutto è iniziato, qui tutto finirà. In New Mexico, il luogo dove testasti la bomba gamma e desti vita ad una serie di eventi che hanno segnato anche la mia condanna".
"Sei tu che ti sei voluto punire in tutti questi anni, Blonsky".
"Trasformati in Hulk".
"Ti ho detto di no!".
Abominio parte all' attacco, fermando il suo pugno a pochi centimetri dal volto di Banner. Non accade niente.
"Ammazzami, se lo desideri. Non otterrai nulla".
"Come può essere? Hulk è il tuo istinto di sopravvivenza".
"Forse non ho più alcuna voglia di vivere".
Blonsky capisce che deve cambiare subito approccio. E lo individua subito. "Sai, ho visto tua moglie un paio di ore fa".
"Stai mentendo".
"È vero, te lo giuro sulla mia compagna Nadia. In quella bella teca di cristallo, con quel suo vestito bianco che armonizza la sua figura…".
"Come fai a saperlo? Non l' hai mai vista! Non sapevi nemmeno che fosse lì".
"Te l' ho detto che l' ho vista: Ross non ti ha detto nulla? Tipico da parte sua. Ci ho parlato e mi ha detto che non gliene frega niente di te, che puoi marcire all' Inferno".

00:22:22

"Non ci casco in questi trucchi".
"La teca si trova a Middleton, ti ricorda qualcosa, vero? Ross non l' ha affatto prelevata dalla base del Conclave".
"Come fai a sapere tutto questo?".
"Sai cosa farò dopo averti ucciso? Tornerò da Betty, ridurrò il suo corpo in tanti pezzettini, nemmeno il suo dentista potrà identificarla".
Un flusso di sangue arriva alla testa di Bruce. "Non provocarmi, Abominio, non farmi arrabbiare: perché vuoi questo?".
"Ma prima sai cosa farò? Penso che me la scoperò".
"Smettila!".
"Certo, è morta, ma è ancora così carina. Pensa che bello strapparle i vestiti…".
"Smettila!!!".
"Accarezzare la sua pelle, nell' attesa di stritolarla…".
"Basta!!".
"Porterò anche te: assisterai a tutto questo prima di morire".
"Te la sei voluta!".
Le parole di Abominio generano rabbia. La rabbia genera Hulk. L' Hulk Selvaggio.

00:19:48

Con un urlo inumano, il Pelleverde si scaglia contro Abominio. Sferra numerosi pugni, ma vengono tutti bloccati.
"Sorpresa" dice Blonsky, che poi dà una forte testata a Hulk.
Il suo avversario indietreggia, ma la spia russa continua ad incalzarlo con altri colpi. La rabbia svanisce, lascia il posto al dolore. A…
"Hulk spacca!".

00:16:54

La furia dell' attacco precedente rimane, ma pare maggiormente controllata, tanto che il Pelleverde riesce a centrare più volte il suo avversario. Ma Abominio non si arrende: dopo aver subito per qualche minuto, riparte all' assalto, con pugni ancora più incisivi.
"Non puoi fare nulla contro di me, Hulk. Sono stato potenziato. Se già prima ero più forte di te, ora sono praticamente imbattibile!".
La rabbia svanisce e, di fronte a quest'ultima dichiarazione, lascia il posto alla paura. A Joe Fixit.

00:08:35

"Ora mi hai proprio rotto i…".
Non c'è più furia stavolta, rabbia sì, ma ben incanalata. Abominio subisce duramente e sembra incapace di reagire: ad un tratto, però, coglie di sorpresa Fixit e lo scaraventa a terra. Sul suo volto sembra passare un' ombra di pentimento. Un' ombra che Fixit coglie, ma a cui non dà peso: i suoi attacchi diventano più incalzanti e Blonsky non fa nulla, rimane fermo e basta. Ben presto inizia a sanguinare.
Ed in quel momento Fixit si ferma. Perché ha capito una cosa. Una cosa che però qualcun altro dovrà affermare. Le tre personalità finora apparse si fondono e danno vita al Professore.

00:03:19

"Perché lo stai facendo?" chiede il Pelleverde.
"Cosa?".
"Non controbatti più: ti stai facendo volutamente sottomettere. Vuoi morire, vero?".
"Sì… Sì, voglio morire. Ho perso per sempre mia moglie, non ho più nulla al mondo per cui valga la pena vivere".
"Non è vero, sai che non è così".
"Cosa ne sai tu? Colpiscimi!".
Blonsky sferra un manrovescio, che scaraventa Hulk ad alcuni metri di distanza.

00:02:36

"Ok, ora basta così".
Abominio si volta verso il luogo di provenienza della voce. "Oh, non credevo che avrei scomodato così tanti supereroi. Vediamo se vi riconosco tutti: c'è l' adorabile Wasp, che ha appena parlato, il minuscolo in tutti i sensi Ant-Man, l' affetto da priapismo Giant-Man, Occhio di Falco, l' impotente Visione, Wonder Man, il Fante di Cuori, l' ipocrita Capitan America, Iron Man, la negretta Photon, il mio ex compare Uomo Sabbia, Songbird, il Cavaliere Nero e… voi tre non vi conosco proprio".
"Siamo i Vendicatori della Costa Ovest, ignorante!" esclama un ardito D-Man, accanto al quale vi sono Starfox e Polaris.
"Avete ricostituito questa inutile branca buona solo per una miniserie?".
"Piantala di fare l' ironico, Abominio" lo zittisce Janet Van Dyne "Credevi davvero di fare un caos simile senza attirare l' attenzione? Arrenditi e non opporre resistenza".

00:01:25

In quel momento Hulk lancia un urlo disumano e le sue fattezze sembrano cambiare.
"Hulk, sai cosa ha detto quell' arciere?" lo richiama Abominio "Che tu sei un frocetto e che si è fatto più volte tua moglie".
"Raaargghhh!" è il grido di Hulk mentre compie un balzo verso Occhio di Falco. L' onda d' urto è tremenda e spedisce Clint Barton ed il suo compare Jeff Mace riversi a terra, ko. Prima di perdere i sensi, Falco grida:"A me piacciono le biondeeee!!".
"Ora basta, Blonsky!" intima Tony Stark "Seguici".
"Non lo avete ancora capito? Non sono io il vero problema: è Hulk".

00:00:45

"Ci penso io" si avvicina Starfox posando una mano sulla spalla del Pelleverde "Qualunque sia il suo stato d' animo, riuscirò a placarlo".
Quando però Hulk si volta verso di lui ed Eros nota cos'è diventato il suo volto, capisce una cosa. "Mi sa che non ha funzionato".
È l' ultima cosa che dice prima che un manrovescio di Hulk lo spedisca a svariati chilometri di distanza.
"Cosa succede, Bruce?" chiede Wasp.
La trasformazione giunge al termine e, velocissimo, Hulk si lancia contro Abominio, che viene steso con un unico, devastante pugno.

00:00:00

"Impossibile!" esclama Wonder Man "Chi può essere capace di tanto?".
La risposta diventa fin troppo chiara quando Hulk si volta, pronto ad affrontare tutti loro. Le sue varie personalità si sono alfine riunite in una sola, l' evoluzione finale. L' io malvagio. Il Maestro del Futuro Imperfetto. E sfortunatamente i veri colori di Hulk non sono meravigliosi come l' arcobaleno.

Middleton.

Improvvisamente la porzione di terreno su cui si trova Thaddeus Ross si abbassa, cala nel sottosuolo. Inizialmente il Generale dell' aviazione viene colto di sorpresa, poi torna all' erta: chiunque sia dietro tutta questa vicenda finalmente ha deciso di affrontarlo faccia a faccia. Giunge infine in una ampia sala, piena dei consueti ed immancabili avveniristici macchinari.
"Benvenuto, Generale Ross" lo accoglie una voce "Vedo che la morte non le ha fatto poi così male".
"Mostrati subito! E dimmi dove tieni nascosta mia figlia!".
"Oh, lei è stata un' ospite straordinaria".
In quel momento una tenda si scosta e dietro di essa appare Betty Ross. I suoi occhi sono aperti e fissano suo padre con sguardo accusatorio.

CONTINUA...

PROSSIMAMENTE

Il verdetto